Le difficoltà dei caregiver all’epoca del COVID-19

In questo momento di emergenza imposta del diffondersi del COVID-19, si è parlato costantemente, e a giusto titolo, dei pazienti immunodepressi, cronici e affetti da patologie degenerative: tale categoria di pazienti costituisce il bacino più fortemente a rischio di ricovere ospdaliero e di un decesso rapido.

Meno spesso, tuttavia, si parla dei familiari incaricati della costante presa in carico di questi pazienti. Spesso, i familairi diventano i primi caregiver per la continuità assistenziale dei propri cari. Frequente è la comaprsa di sintomi depressivi, ansia, stress, non contando l’insorgenza di patologie che possono debilitare le loro condizioni di salute.

In uno stato di completo isolamento come questo, prendersi cura dell’altro diventa un’attività a 360°, causando degli effetti collaterali nella relazione di cura, nonché nella soggettività stessa del caregiver, il quale, dedicandosi al proprio caro, nasconde le proprie necessità e bisogni. In altre parole, si creano le condizioni per la perdita di sé.

In un momento di profonda difficoltà come questo, la ulss2 ha avuto l’idea di mettere a disposizione di tutti i caregiver un fascicolo in pdf, disponibile online a questo link, volto ad aiutarli a superare momenti di particolare difficoltà e fragilità fisica e psichica.

Condividiamo con voi il “Vademecum del caregiver”: una piccola guida per aiutare i familiari che assistono pazienti affetti da decadimento cognitivo, a superare lo stress da isolamento.

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